MotoGP 2025: Martin in Aprilia, Marquez in Ducati. E Bagnaia? E Iannone? Arriva la rivoluzione

MotoGP 2025: Martin in Aprilia, Marquez in Ducati. E Bagnaia? E Iannone? Arriva la rivoluzione

Jorge Martin MotoGp 2024

La stagione MotoGP 2024 si è conclusa con un finale mozzafiato, regalando agli appassionati una lotta all’ultimo respiro per il titolo mondiale. Jorge Martin ha coronato una stagione straordinaria vincendo il campionato all’ultima gara, sottraendo il sogno della riconferma a Pecco Bagnaia.

Quest’ultimo, nonostante la vittoria a Barcellona, ha visto sfumare le sue speranze dopo una stagione combattuta fino all’ultimo giro. Ma la MotoGP non si ferma: la prossima stagione è già alle porte, con un 2025 che promette di riscrivere gli equilibri grazie a clamorosi cambiamenti e nuove sfide.

Jorge Martin: la nuova sfida con Aprilia

Il campione del mondo in carica, Jorge Martin, ha scelto di abbracciare una nuova avventura con Aprilia. Dopo aver portato il titolo iridato al team Pramac, Martin ha deciso di raccogliere l’eredità di Aleix Espargaro, che ha annunciato il suo ritiro. Questo passaggio non rappresenta solo un cambio di squadra, ma un vero e proprio salto nel buio, con l’obiettivo di confermare il suo talento su una moto diversa.

Aprilia, dal canto suo, punta tutto su di lui per continuare la sua ascesa ai vertici. E si comincia già martedì, quando Martin scenderà in pista con Aprilia nei test pre-stagionali al Montmelo, per iniziare a familiarizzare con la sua nuova moto.

In merito alla separazione da Ducati, Gigi Dall’Igna ha dichiarato in un’intervista a Sky: “Non è stato l’ingaggio di Márquez a determinare la fine del rapporto con Pramac e Martin, ma una decisione sistemica per ridurre il numero di team”. Un cambiamento che ha segnato un punto di svolta nelle dinamiche interne di Ducati

Marc Marquez: ritorno alla ribalta con Ducati

Il trasferimento di Marc Marquez nel team ufficiale Ducati è forse il colpo di mercato più clamoroso degli ultimi anni. Dopo un 2024 di transizione con Gresini, Márquez è pronto a guidare una moto che sembra cucita su misura per il suo stile aggressivo. La coppia Marquez-Ducati promette spettacolo, ma anche grandi aspettative: potrà il pilota catalano aggiungere un altro titolo alla sua collezione, rilanciando la sfida a Martin e Bagnaia?

Francesco Bagnaia: il baluardo della Ducati

Mentre Márquez si unisce alla squadra, Francesco Bagnaia rimane il punto fermo del team Ducati. Forte della sua costanza e del suo talento, il campione italiano rappresenta la stabilità di una squadra che, con due giganti come lui e Marquez, punta a monopolizzare la scena mondiale.

Sarà interessante vedere come Bagnaia saprà gestire la pressione di avere un compagno di squadra così ingombrante. Sempre Dall’Igna, a Sky: “Come gestire Marquez e Bagnaia? Come abbiamo gestito Martin e Bagnaia. Ragionevolmente lotteranno entrambi per il Mondiale, poi a vincerlo sarà uno solo ma sarà una battaglia importate. Sicuramente collaboreranno negli interessi comuni. Muro? Mai, finché io sarò in Ducati”.

Il caso Iannone: tra passato e futuro

E poi c’è Andrea Iannone, un pilota che continua a far parlare di sé. Dopo aver chiuso il 2024 con una parentesi in MotoGP grazie a VR46, Iannone ha deciso di rinnovare il suo impegno con il Campionato Mondiale Superbike, scegliendo di rimanere nel team Pata Go Eleven con Ducati. Dopo una lunga squalifica, ha dimostrato di poter tornare competitivo, anche se al momento il suo futuro nella MotoGP sembra lontano. Tuttavia, il panorama delle corse motociclistiche è in continua evoluzione, e future opportunità potrebbero emergere, e il paddock non ha certo dimenticato il suo talento.

L’addio di Aleix Espargaro

Una nota speciale va a Aleix Espargaro, che conclude una carriera straordinaria nel Motomondiale. Dopo otto anni con Aprilia, il pilota spagnolo ha chiuso il 2024 con 163 punti, un successo nella Sprint Race di Barcellona e altri tre podi. “Dire addio dopo 20 anni nel Motomondiale in questo modo è incredibile”, ha dichiarato Espargaro, descrivendo il suo ultimo weekend come “un sogno”. Espargaro ha espresso gratitudine verso la squadra e la famiglia per aver vissuto momenti memorabili. Il suo addio rappresenta la fine di un’era per Aprilia e per la MotoGP.

MotoGp, le altre novità

Oltre ai grandi nomi, non mancano altre novità nel paddock. Pedro Acosta farà il salto dalla Moto2 per debuttare con KTM, sostituendo Jack Miller, mentre Enea Bastianini approda al team satellite Tech3. Luca Marini prenderà il posto di Marc Márquez in Gresini, affiancato dal giovane Fermin Aldeguer, uno dei tre rookie al debutto insieme ad Ai Ogura, campione del mondo Moto2, e Somkiat Chantra, che correranno rispettivamente per Trackhouse e LCR Honda. Anche Yamaha si rinnova: Pramac adotterà le moto giapponesi, con Miguel Oliveira e Jack Miller pronti a guidarle. Infine, Alex Marquez continuerà con Gresini, mentre Franco Morbidelli troverà spazio nel team VR46. Ogni spostamento aggiunge nuove trame a una stagione che si preannuncia indimenticabile.

Un anno di MotoGp da non perdere

Tra sfide al vertice, ritorni e scommesse, il 2025 si prepara a scrivere un nuovo capitolo nella storia della MotoGP. Martin e Marquez sono pronti a ridefinire i limiti, mentre Bagnaia e Ducati puntano a consolidare il loro dominio. La stagione non è ancora iniziata, ma il paddock già ribolle di aspettative.

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